Cosa fare quando manca la corrente?
Innanzi tutto, le differenze tra i due gruppi sono notevoli.
I primi sono dispositivi elettromeccanici capaci di erogare molta potenza, per lavori di lunga durata e vengono spesso utilizzati per fornire energia elettrica nelle applicazioni stanby o in luoghi isolati come principale fonte di alimentazione in assenza di rete elettrica; sono macchine dalle dimensioni e dal peso importanti.
I secondi invece vengono impiegati quando sono presenti apparecchiature che non posso restare neanche pochi istanti senza fornitura di corrente, un classico esempio sono i server che in caso di spegnimento anomalo comportano perdita di dati e tempi di ripartenza lunghi, si utilizzano anche per quelle apparecchiature che possono risentire negativamente di eventuali sbalzi nella fornitura di corrente nascono con lo scopo far fronte a repentine anomalie nella fornitura di energia elettrica come i cali di tensione o temporanei blackout; queste apparecchiature sono in grado di fornire un’energia limitata nella potenza e nel tempo (3-5 minuti media) ed a pieno carico. Spesso il gruppo di continuità è abbinato ad un piccolo generatore elettrico ausiliario che si avvia automaticamente o manualmente. Per questo tipo di apparecchiatura risulta fondamentale capire e conoscere le apparecchiature ad esso collegate.
